Sardegna (Calaserena)
7 - 14 luglio 2024
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Resoconto
Una vacanza bellissima
Domenica 7 luglio all’aeroporto di Malpensa ci ha accolto un nubifragio ma fortunatamente, dopo un tranquillo volo, siamo arrivati al villaggio sulle splendide coste cagliaritane dove ci aspettava una settimana di sole e un bellissimo mare.
Un gruppo di 40 persone affiatate ha trovato un accogliente struttura immersa nella macchia mediterranea con un’area della spiaggia e del ristorante riservate per condividere i piaceri del mare e della cucina sarda e non solo.
Per raggiugere la spiaggia ci attendeva un piacevole percorso immerso nella vegetazione che ombreggiava lo spazio che divideva le nuove strutture abitative e le diverse aree comuni fino alla sabbia e al mare con l’acqua cristallina.
Ma la nostra vacanza non è stata solamente sole e mare; non potevamo non visitare uno dei più imponenti nuraghi inserito nell’area archeologica di Barumini patrimonio dell’Unesco.
Non è stato facile addentraci nei cunicoli di questa imponente costruzione opera ingegnosa dell’antichità, risalente a circa 3.500 anni fa, che ci ha trasformati in arditi Indiana Jones.
Due giorni dopo una nuova e sorprendente esperienza visitando il paesino di San Sperate che non deve mancare nei percorsi di chi vuole conoscere la Sardegna.
Qui è nato e ha lavorato Pinuccio Sciola, personalità vivace e grande mediatore culturale, che ha portato la cultura sarda nel mondo realizzando prima l’ambizioso progetto di trasformare il paesino di San Sperate in una sorta di borgo-museo.
Qui Sciola ha collocato numerosi murales, la città ne conta diverse centinaia prodotti anche da altri artisti, statue e le cosiddette Pietre Sonore, oltre 800, in un immenso giardino.
Tale attività lo ha fatto diventare celebre nel mondo.
Le pietre, opportunamente trasformate con lavorazioni, riproducono suoni rendendo la pietra animata.
Non possiamo elencare le personalità e gli artisti che hanno collaborato e i musei in cui sono presenti le sue opere.
Vorrei condividere le cose che abbiamo visto e sentito attraverso la testimonianza della figlia ma lo spazio qui non è sufficiente e pertanto vi invito a consultare internet e se pensate di passare dalla Sardegna non fatevi scappare questa esperienza.
Durante gli spostamenti verso il villaggio l’autista ha scelto di percorrere la litoranea soffermandoci in splendide vedute panoramiche della costa dove abbiamo immortalato stupendi paesaggi.
Per concludere l’ultima escursione con la visita di Cagliari, gli stagni e le saline con i fenicotteri rosa che vi nidificano oltre alla città antica e medioevale.
Tre giornate arricchite da una preparatissima e simpatica guida locale.
Una bella vacanza in piacevole compagnia, in posto stupendo.
Giorgio Telesi
Domenica 7 luglio all’aeroporto di Malpensa ci ha accolto un nubifragio ma fortunatamente, dopo un tranquillo volo, siamo arrivati al villaggio sulle splendide coste cagliaritane dove ci aspettava una settimana di sole e un bellissimo mare.
Un gruppo di 40 persone affiatate ha trovato un accogliente struttura immersa nella macchia mediterranea con un’area della spiaggia e del ristorante riservate per condividere i piaceri del mare e della cucina sarda e non solo.
Per raggiugere la spiaggia ci attendeva un piacevole percorso immerso nella vegetazione che ombreggiava lo spazio che divideva le nuove strutture abitative e le diverse aree comuni fino alla sabbia e al mare con l’acqua cristallina.
Ma la nostra vacanza non è stata solamente sole e mare; non potevamo non visitare uno dei più imponenti nuraghi inserito nell’area archeologica di Barumini patrimonio dell’Unesco.
Non è stato facile addentraci nei cunicoli di questa imponente costruzione opera ingegnosa dell’antichità, risalente a circa 3.500 anni fa, che ci ha trasformati in arditi Indiana Jones.
Due giorni dopo una nuova e sorprendente esperienza visitando il paesino di San Sperate che non deve mancare nei percorsi di chi vuole conoscere la Sardegna.
Qui è nato e ha lavorato Pinuccio Sciola, personalità vivace e grande mediatore culturale, che ha portato la cultura sarda nel mondo realizzando prima l’ambizioso progetto di trasformare il paesino di San Sperate in una sorta di borgo-museo.
Qui Sciola ha collocato numerosi murales, la città ne conta diverse centinaia prodotti anche da altri artisti, statue e le cosiddette Pietre Sonore, oltre 800, in un immenso giardino.
Tale attività lo ha fatto diventare celebre nel mondo.
Le pietre, opportunamente trasformate con lavorazioni, riproducono suoni rendendo la pietra animata.
Non possiamo elencare le personalità e gli artisti che hanno collaborato e i musei in cui sono presenti le sue opere.
Vorrei condividere le cose che abbiamo visto e sentito attraverso la testimonianza della figlia ma lo spazio qui non è sufficiente e pertanto vi invito a consultare internet e se pensate di passare dalla Sardegna non fatevi scappare questa esperienza.
Durante gli spostamenti verso il villaggio l’autista ha scelto di percorrere la litoranea soffermandoci in splendide vedute panoramiche della costa dove abbiamo immortalato stupendi paesaggi.
Per concludere l’ultima escursione con la visita di Cagliari, gli stagni e le saline con i fenicotteri rosa che vi nidificano oltre alla città antica e medioevale.
Tre giornate arricchite da una preparatissima e simpatica guida locale.
Una bella vacanza in piacevole compagnia, in posto stupendo.
Giorgio Telesi