Croazia
20-29 luglio 2019
Foto
Resoconto
VACANZE IN CROAZIA
Dal 20 luglio scorso ho partecipato al viaggio/tour per visitare le meraviglie della Costa Dalmata.
Era la prima volta che partecipavo a questa vacanza e ne sono rimasta veramente entusiasta.
Innanzi tutto vorrei fare quindi i complimenti agli organizzatori e a tutti i componenti del gruppo.
Con Eleonora e Costanzo (nostri angeli custodi) abbiamo visitato luoghi molto interessanti per cultura e meraviglie naturali, ricchi di storia antica e contemporanea.
La prima tappa è stata a Parenzo dove abbiamo ammirato il borgo antico d’epoca romana e l’importante basilica Eufrasiana eretta a metà del VI secolo.
Nel tardo pomeriggio abbiamo raggiunto la splendida cittadina di Opatija (in italiano Abbazia), chiamata la Montecarlo Croata, un tempo luogo privilegiato di villeggiatura di ricchi turisti dell'impero austro-asburgico, di re, zar russi, scienziati, artisti e musicisti.
Con nostra sorpresa alla sera, passeggiando per le vie di questa cittadina, abbiamo partecipato a una grande manifestazione scoprendo l'affascinante passato di questa splendida città imperiale e rivivendo la tradizione di un periodo romantico: quello dell'inizio del secolo scorso quando, lungo le sue vie, passeggiavano membri della nobiltà e altri personaggi storici famosi.
Abbiamo così passeggiato con dame dai bellissimi costumi d'epoca della fine del XIX e dell’inizio del XX secolo e con personaggi storici insieme a tanta musica e danze.
La seconda tappa è stata a Zara, città croata sulla costa della Dalmazia.
Abbiamo ammirato le antiche mura romane e veneziane, la grande cattedrale di Sant’Anastasia e la chiesa preromanica di San Donato dalla forma rotonda, ma la cosa più fantastica che ha colpito tutti noi è stato l'Organo Marino unico al mondo e il Saluto al Sole.
L'Organo Marino a prima vista dava l’idea di comuni gradoni bianchi ma, in realtà, essi fanno parte di un miracolo architettonico che regala il “suono del mare” a chi passeggia lungo la banchina del porto di Zara.
Per sentire meglio il suono, tutti noi del gruppo ci siamo piegati, con sedere all'aria e abbiamo appoggiato l'orecchio sulla banchina: un piacere per l’udito, un suono che trasmette armonia e pace.
E' stato un momento divertente e indimenticabile.
Il “Saluto al Sole” ha la forma di un cerchio di vetro del diametro di 22 metri che protegge 300 pannelli solari fotovoltaici che di giorno assorbono l'energia del sole e di notte si illuminano dando vita a un gioco di luci in simbiosi con il ritmo delle onde del mare.
Sulla corona circolare intorno al Saluto al Sole sono stati iscritti i nomi dei santi di Zara e di tutti quelli titolari delle chiese che si trovano o si trovavano sulla penisola.
Successivamente ci siamo trasferiti a Sebenico all’Hotel Niko dove abbiamo soggiornato per alcuni giorni godendoci un mare cristallino e una spiaggia dorata che ci invitavano a lunghi relax.
Durante questo breve soggiorno meritano di essere ricordate alcune escursioni che abbiamo fatto.
La prima è stata a Spalato, una città che racconta una storia antica perché, fondata come colonia siracusana nel III o II secolo a.C., divenne in seguito città romana quando l’imperatore Diocleziano decise, nel 295-304 d.C., di costruire lo sfarzoso e imponente Palazzo di Diocleziano in cui trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Trogir è invece patrimonio dell’Unesco dal 1997 ed è un vero gioiello medievale.
Il suo centro storico è davvero particolare: racchiuso in una piccola isola protetta da una cinta muraria collegata da due ponti alla terraferma e a un’altra isola a sud, l’isola di Čiovo.
Alle Isole Koronati, che sono il più grande arcipelago del Mar Mediterraneo e sono formate da ben 147 fra piccoli lembi di terra, abbiamo fatto una breve crociera di un giorno.
Anche al Parco Nazionale KrKa, posto incantevole che si trova nell'entroterra di Sibenik, abbiamo trascorso un’intera giornata: arrivati in mattinata ci siamo immersi nella natura scegliendo un percorso di circa due ore da fare a piedi camminando su passerelle di legno e vari pontili.
L'intero percorso è ricchissimo di flora e fauna, di farfalle e uccellini.
Le cascate di travertino e i laghetti sono stati i protagonisti di tutto il percorso fino ad arrivare alla grande cascata.
Senza pensarci molto ci siamo tuffati per un bel bagno.
Quella al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, anch’esso patrimonio dell’Unesco, è stata una spettacolare l’escursione: sentieri e passerelle ben tenuti ti portano proprio davanti o sotto alle cascate.
Abbiamo ammirato panorami mozzafiato, specchi d’acqua trasparenti, colori incredibili, tutto il verde circostante, le grotte scavate dall'acqua, ... uno scenario davvero unico e, insomma, un parco da cui non usciresti mai.
Ultima tappa del tour vacanza è stata a Trieste dove abbiamo visitato il famoso castello di Miramare.
Magnifico è lo scenario sul mare su cui si staglia il Castello, antica dimora dell'arciduca Massimiliano d'Austria e di sua moglie Carlotta, mentre tutto intorno si dipana uno splendido parco con il mare che gli fa da contorno.
Un doveroso grazie va ad Eleonora, sempre attenta e disponibile alle esigenze del gruppo, che ci ha guidato in posti meravigliosi ed unici ed al bravissimo Costanzo che chiudeva il gruppo preoccupandosi che nessuno mancasse all’appello.
Gabriella e Delfina
Dal 20 luglio scorso ho partecipato al viaggio/tour per visitare le meraviglie della Costa Dalmata.
Era la prima volta che partecipavo a questa vacanza e ne sono rimasta veramente entusiasta.
Innanzi tutto vorrei fare quindi i complimenti agli organizzatori e a tutti i componenti del gruppo.
Con Eleonora e Costanzo (nostri angeli custodi) abbiamo visitato luoghi molto interessanti per cultura e meraviglie naturali, ricchi di storia antica e contemporanea.
La prima tappa è stata a Parenzo dove abbiamo ammirato il borgo antico d’epoca romana e l’importante basilica Eufrasiana eretta a metà del VI secolo.
Nel tardo pomeriggio abbiamo raggiunto la splendida cittadina di Opatija (in italiano Abbazia), chiamata la Montecarlo Croata, un tempo luogo privilegiato di villeggiatura di ricchi turisti dell'impero austro-asburgico, di re, zar russi, scienziati, artisti e musicisti.
Con nostra sorpresa alla sera, passeggiando per le vie di questa cittadina, abbiamo partecipato a una grande manifestazione scoprendo l'affascinante passato di questa splendida città imperiale e rivivendo la tradizione di un periodo romantico: quello dell'inizio del secolo scorso quando, lungo le sue vie, passeggiavano membri della nobiltà e altri personaggi storici famosi.
Abbiamo così passeggiato con dame dai bellissimi costumi d'epoca della fine del XIX e dell’inizio del XX secolo e con personaggi storici insieme a tanta musica e danze.
La seconda tappa è stata a Zara, città croata sulla costa della Dalmazia.
Abbiamo ammirato le antiche mura romane e veneziane, la grande cattedrale di Sant’Anastasia e la chiesa preromanica di San Donato dalla forma rotonda, ma la cosa più fantastica che ha colpito tutti noi è stato l'Organo Marino unico al mondo e il Saluto al Sole.
L'Organo Marino a prima vista dava l’idea di comuni gradoni bianchi ma, in realtà, essi fanno parte di un miracolo architettonico che regala il “suono del mare” a chi passeggia lungo la banchina del porto di Zara.
Per sentire meglio il suono, tutti noi del gruppo ci siamo piegati, con sedere all'aria e abbiamo appoggiato l'orecchio sulla banchina: un piacere per l’udito, un suono che trasmette armonia e pace.
E' stato un momento divertente e indimenticabile.
Il “Saluto al Sole” ha la forma di un cerchio di vetro del diametro di 22 metri che protegge 300 pannelli solari fotovoltaici che di giorno assorbono l'energia del sole e di notte si illuminano dando vita a un gioco di luci in simbiosi con il ritmo delle onde del mare.
Sulla corona circolare intorno al Saluto al Sole sono stati iscritti i nomi dei santi di Zara e di tutti quelli titolari delle chiese che si trovano o si trovavano sulla penisola.
Successivamente ci siamo trasferiti a Sebenico all’Hotel Niko dove abbiamo soggiornato per alcuni giorni godendoci un mare cristallino e una spiaggia dorata che ci invitavano a lunghi relax.
Durante questo breve soggiorno meritano di essere ricordate alcune escursioni che abbiamo fatto.
La prima è stata a Spalato, una città che racconta una storia antica perché, fondata come colonia siracusana nel III o II secolo a.C., divenne in seguito città romana quando l’imperatore Diocleziano decise, nel 295-304 d.C., di costruire lo sfarzoso e imponente Palazzo di Diocleziano in cui trascorse gli ultimi anni della sua vita.
Trogir è invece patrimonio dell’Unesco dal 1997 ed è un vero gioiello medievale.
Il suo centro storico è davvero particolare: racchiuso in una piccola isola protetta da una cinta muraria collegata da due ponti alla terraferma e a un’altra isola a sud, l’isola di Čiovo.
Alle Isole Koronati, che sono il più grande arcipelago del Mar Mediterraneo e sono formate da ben 147 fra piccoli lembi di terra, abbiamo fatto una breve crociera di un giorno.
Anche al Parco Nazionale KrKa, posto incantevole che si trova nell'entroterra di Sibenik, abbiamo trascorso un’intera giornata: arrivati in mattinata ci siamo immersi nella natura scegliendo un percorso di circa due ore da fare a piedi camminando su passerelle di legno e vari pontili.
L'intero percorso è ricchissimo di flora e fauna, di farfalle e uccellini.
Le cascate di travertino e i laghetti sono stati i protagonisti di tutto il percorso fino ad arrivare alla grande cascata.
Senza pensarci molto ci siamo tuffati per un bel bagno.
Quella al Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice, anch’esso patrimonio dell’Unesco, è stata una spettacolare l’escursione: sentieri e passerelle ben tenuti ti portano proprio davanti o sotto alle cascate.
Abbiamo ammirato panorami mozzafiato, specchi d’acqua trasparenti, colori incredibili, tutto il verde circostante, le grotte scavate dall'acqua, ... uno scenario davvero unico e, insomma, un parco da cui non usciresti mai.
Ultima tappa del tour vacanza è stata a Trieste dove abbiamo visitato il famoso castello di Miramare.
Magnifico è lo scenario sul mare su cui si staglia il Castello, antica dimora dell'arciduca Massimiliano d'Austria e di sua moglie Carlotta, mentre tutto intorno si dipana uno splendido parco con il mare che gli fa da contorno.
Un doveroso grazie va ad Eleonora, sempre attenta e disponibile alle esigenze del gruppo, che ci ha guidato in posti meravigliosi ed unici ed al bravissimo Costanzo che chiudeva il gruppo preoccupandosi che nessuno mancasse all’appello.
Gabriella e Delfina