Leonardo a Palazzo Reale (2015)

Visitare questa mostra è stata sicuramente un'esperienza unica. E' la più grande e importante mostra su Leonardo mai organizzata in Italia; dodici sezioni ricostruiscono la vita e la personalità geniale di quest'uomo che sapeva spaziare dall'arte all'ingegneria, dalla scenografia alla scienza con estrema facilità. Leonardo nasce a Vinci, vicino a Firenze, nel 1452 e molto presto inizia a lavorare nella bottega del Verrocchio, artista già affermato, che si rende conto della bravura di questo ragazzo tanto da chiedergli aiuto nel completare alcune sue opere. Nel 1482 Leonardo arriva a Milano ospite di Ludovico il Moro che è interessato a quest'uomo che si presenta non come abile pittore, ma come costruttore di macchine da guerra. Leonardo vive alla corte del Moro per 18 anni. La mostra ci offre dipinti, quaderni e codici originali, più di cento disegni autografi, schizzi e studi di lavori, tre grandi macchine, sculture in un affascinante percorso. Interessante il confronto con il mondo artistico prima e dopo Leonardo: si riesce a capire il cambiamento partito con lui e l'influenza che ha avuto anche su artisti moderni come Duchamp e Andy Warhol. Meglio Leonardo disegnatore o pittore?
Sicuramente i suoi disegni, i suoi schizzi presi di getto in tempi diversi e corredati dalla descrizione, da appunti, nella sua calligrafia da destra a sinistra, per noi incomprensibile, ci danno un
assaggio della sua genialità. Ma come non rimanere incantati dal
modo in cui dipinge il drappeggio dei manti, dal viso delle Madonne o
dall'espressione della" Belle ferroniere"? Difficile decidere,
sicuramente questa mostra riconferma la grandezza di
Leonardo che incarnò lo spirito del Rinascimento italiano grazie alla
sua poliedrica genialità.
Paola

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