REGOLAMENTO D’ESECUZIONE DELLO STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE
“COORDINAMENTO DEI MOVIMENTI TERZA ETA’ DI SEGRATE”
Articolo n. 1 (Regolamento d’Esecuzione)
Il presente Regolamento attua lo Statuto dell’Associazione integrandolo e precisandolo per taluni aspetti al fine di disciplinarne quelli organizzativi ed attuativi più particolari.
Pertanto gli articoli a seguire faranno riferimento a quelli dello Statuto anche come intitolazione.
Il presente Regolamento è proposto dal Consiglio Direttivo ed è modificabile e/o integrabile, su proposta dello stesso Consiglio, con l’approvazione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci.
Il presente Regolamento attua lo Statuto dell’Associazione integrandolo e precisandolo per taluni aspetti al fine di disciplinarne quelli organizzativi ed attuativi più particolari.
Pertanto gli articoli a seguire faranno riferimento a quelli dello Statuto anche come intitolazione.
Il presente Regolamento è proposto dal Consiglio Direttivo ed è modificabile e/o integrabile, su proposta dello stesso Consiglio, con l’approvazione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci.
Articolo n. 2 (Ammissione dei Soci)
La domanda d’ammissione a Soci dell’Associazione potrà avvenire, da parte degli interessati e subordinatamente al pagamento della quota d’iscrizione, compilando l’apposito modulo nei luoghi, nei giorni e negli orari indicati dal Consiglio Direttivo e pubblicizzati sul sito e sulla pubblicazione dell’Associazione.
A semplificazione di quanto previsto all’articolo n. 6 dello Statuto, in ogni riunione del Consiglio Direttivo saranno esaminati i nominativi dei nuovi richiedenti l’iscrizione e ne verrà deliberata l’accettazione.
Viene pertanto istituita la pratica del “silenzio assenso” e ogni richiedente potrà considerarsi a tutti gli effetti Socio se non riceverà, nei tempi e nelle modalità previste dallo Statuto, la motivazione del rigetto della sua domanda nonché la restituzione della quota versata.
A chiarimento di quanto previsto all’articolo n. 6 dello Statuto circa la validità a tempo indeterminato dell’iscrizione a Socio, si precisa che:
- la quota d’iscrizione, prescindendo dalla data in cui è stata versata, varrà fino al 31 dicembre dell’anno stesso;
- il versamento delle quote annue successive a quella di prima iscrizione non avrà caratteristica di obbligatorietà ma costituirà elemento indispensabile per partecipare alle iniziative e agli eventi proposti dall’Associazione nonché per dare diritto a quanto previsto all’articolo n. 7 dello Statuto (consultazione verbali, partecipazione alle Assemblee con diritto di voto, possibilità d’essere eletti nel Consiglio Direttivo, etc…).
Articolo n. 3 (Organi sociali)
Al momento e nella situazione attuale non si ritiene necessaria la nomina dell’Organo di Controllo né di quello di Revisione.
Articolo n. 4 (Assemblea)
Circa il contenuto dell’articolo n. 11 dello Statuto (che si rammenta standardizzato per enti, associazioni, società, imprese, etc… aventi un numero di soci limitato) che prevede che ogni socio sia avvisato della convocazione dell’Assemblea almeno 15 giorni prima della stessa e dato l’elevato numero dei nostri Soci, si precisa che, oltre all’avviso sul sito web e sulla pubblicazione bimestrale dell’Associazione, l’ulteriore informazione individuale sarà inviata a tutti i Soci che, al momento della loro iscrizione e/o rinnovo, abbiano accettato l’iscrizione alla mail list o godano di un collegamento whatsApp.
Anche la divulgazione dei verbali assembleari avverrà mediante pubblicazione sul sito web ma la trasmissione personalizzata (prevista statutariamente per posta elettronica) seguirà le condizioni di cui al punto precedente.
Articolo n. 5 (Organo di Amministrazione)
Come previsto dall’articolo n. 15 dello Statuto, si è scelto che il numero dei componenti del Consiglio Direttivo sia formato da 5 soggetti che, inizialmente, sono stati scelti dall’Assemblea Straordinaria del 9/1/2020 (che ha approvato il nuovo Statuto) fra coloro che già ne facevano parte e che dureranno in carica fino all’8/1/2023.
Al fine di favorire una più ampia partecipazione e di garantire una migliore, più diretta e immediata funzionalità operativa, con decisione del Consiglio Direttivo e in veste di invitati con diritto di parola ma non di voto, potranno essere chiamati a partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo anche i rappresentanti dei vari quartieri segratesi, ex e/o futuri aspiranti Consiglieri nonché soggetti diversi operativamente ritenuti utili alla vita associativa in generale o per quanto previsto da uno o più dei punti posti allo specifico ordine del giorno.
Per le elezioni del Consiglio Direttivo successive a quella del 9/1/2020, ogni Socio con diritto di voto potrà candidarsi facendone domanda al Consiglio Direttivo in essere entro sette giorni dalla data fissata per l’Assemblea di prima convocazione.
In caso di candidature superiori al numero di 5, risulteranno eletti i Soci che avranno ottenuto i maggiori consensi e similmente accadrà per la nomina a Presidente.
Operativamente, quindi, ogni socio potrà indicare in sede di votazione un massimo di 5 nominativi e dovrà scegliere (e indicare) fra uno di essi a chi desidera affidare la carica di Presidente.
Nella sua prima seduta il Consiglio Direttivo affida invece a maggioranza al proprio interno le cariche di Vice Presidente, di Segretario e di Tesoriere oltre a poter distribuire fra i suoi componenti altre funzioni attinenti a specifiche esigenze legate alle attività dell’Associazione.
Nel solo caso in cui il Presidente indicato dall’Assemblea non intenda assumere la carica, lo stesso sarà sostituito dal più votato come Presidente fra i restanti Consiglieri.
In caso di dimissioni di un membro del Consiglio Direttivo di prima nomina con il nuovo Statuto (eletto il 9/1/2020) lo stesso sarà sostituito dal più votato dall’Assemblea precedente quella del 9/1/2020.
Medesima prassi sarà seguita anche nel caso che il membro dimissionario sia il Presidente.
Per i Consigli Direttivi successivi a quello in essere al momento dell’approvazione del presente Regolamento d’Esecuzione il Consigliere dimissionario sarà invece sostituito dal più votato dei non eletti dall’ultima Assemblea dei Soci.
Medesima prassi sarà seguita anche nel caso che il membro dimissionario sia il Presidente.
In assenza di candidati non eletti o di rifiuto della nomina, la sostituzione avverrà a vantaggio di un soggetto votato a maggioranza dai restanti membri del Consiglio Direttivo.